Sbiancamento dentale laser – Studio dentistico Chiamenti Lista
1. Introduzione.
Si eseguono molti sbiancamenti dentali in studio con l’utilizzo del LASER, con soddisfazione dei pazienti successo e sicurezza.
Lo sbiancamento dentale LASER è la nostra prima scelta . Ci vuole solo un’ora per completarlo, è indolore e dà subito un bel risultato!
Un’altra possibilità èlo sbiancamento professionale domiciliare.
La soluzione domiciliare si esegue con delle mascherine costruite su misura da portare con il prodotto sbiancante per qualche ora durante la notte . Questo modalità di sbiancamento si fa portando le mascherine con il prodotto la notte da due a quattro settimane per produrre risultati pari a quelli di una seduta professionale.
Fumo di sigaretta, caffè, vino, bevande con coloranti e farmaci sono tra i più diffusi responsabili del danneggiamento e della colorazione dello smalto dentale , provocando ingiallimento e macchie sulla superficie dentale.
2. Come si fa lo sbiancamento dentale laser.
Lo sbiancamento dentale laser assistito viene eseguito applicando sulla superficie dei denti un composto a base di perossido di idrogeno. Si tratta di un gel che, a contatto coi raggi del laser viene attivato e potenziato, rilascia molecole di radicali liberi in grado di penetrare nel dente fino a raggiungere la sede delle molecole responsabili della pigmentazione, dunque anche delle macchie e dell’ingiallimento dei denti.
Il gel sbiancante, tramite un processo di ossido-riduzione, frantuma le molecole responsabili della pigmentazione in molecole più piccole e prive di colore, rendendo i denti visibilmente più bianchi e lucidi. Lo sbiancamento attivato dal laser tende ad essere massimamente visibile nei giorni successivi al trattamento, in cui i denti risulteranno ancora più bianchi.
3. Lo sbiancamento dei denti con la tecnologia del laser si articola attraverso alcune fasi:
- Accurata pulizia dentale con ablazione tartaro
- Esame della cromia naturale dei denti
- Fotografia professionale dei denti prima del trattamento
- Applicazione del divaricatore della bocca
- Applicazione del gel sbiancante
- Attivazione del processo chimico mediante lampada laser
- Pulizia dei denti per rimuovere il gel
- Fotografia del risultato a scopo di confronto
4. Effetti e conseguenze del trattamento.
Al termine del trattamento i denti risulteranno visibilmente più bianchi e lucidi, ma solo dopo alcuni giorni dall’applicazione del gel sarà possibile ottenere il risultato completo e definitivo.
Il trattamento sbiancante attivato dal laser è privo di rischi. Può dare un temporaneo aumento della sensibilità dei denti, un leggero bruciore alle gengive, un fastidio generale che scompare naturalmente nel giro di poche ore.
Dopo lo sbiancamento dentale laser, per qualche giorno, è meglio non fumare o ridurre il fumo, diminuire le bevande colorate, caffè, vino rosso, tè nero, liquirizia, etc. onde evitare di compromettere i risultati ottenuti, per almeno una settimana successiva all’intervento. L’astensione definitiva dalle suddette sostanze contribuisce significativamente all’ottimizzazione e al mantenimento dei risultati.
Recentemente si è diffuso l’uso dello sbiancamento clik, fatto dopo un detartraggio, per prolungare l’effetto dello sbiancamento dentale laser. Si esegue ogni 6 mesi e mantiene e potenzia il risultato ottenuto con il laser. Con questa metodica, di richiamo con Clik ogni sei mesi in associazione di un detertraggio, l’effetto sbiancate si mantiene nel tempo inalterato, ed i denti saranno bellissimi per sempre.
5. Controindicazioni del trattamento sbiancante con laser.
Nonostante si tratti di un trattamento sicuro e non invasivo, esistono tuttavia alcune controindicazioni. Il trattamento di sbiancamento dei denti basato sulla tecnologia laser non è consigliato in presenza di denti danneggiati o ipersensibili, gravidanza e allattamento, allergie agli agenti chimici contenuti nel gel sbiancante.