Dentiera mobile: soluzione semplice – Studio Dentistico Chiamenti Lista
La dentiera mobile è una protesi appoggiata alla gengiva.
E’ una soluzione semplice che a volte può causare disagio, ma si può migliorare con qualche accorgimento che aumenta il benessere e la qualità della masticazione, per esempio facendo, quando possibile, la protesi mobile senza palato.
In questo articolo descriviamo la dentiera mobile e passiamo in rassegna prima le indicazioni e poi gli svantaggi.
Diremo inoltre come si può migliorare sia la masticazione che il benessere fissandola alla gengiva, trasformandola cioè in dentiera fissa, chiamata anche overdentur.
1. La dentiera mobile.
E’ una protesi che si sceglie quando si sono persi tutti i denti, e quindi non ci sono più denti in bocca.
L’edentulia completa, è la condizione in cui si può scegliere la dentiera mobile, nel senso che si sceglie di ripristinare la masticazione nel modo più semplice e meno costoso che sia possibile.
La dentiera mobile sostituisce i denti naturali, è appoggiata alla gengiva, e necessita di essere rimossa per la pulizia.
E’ una soluzione semplice e spesso raggiunge il suo scopo ovvero di ripristinare la masticazione e di ridare una estetica accettabile.
Il suo grande vantaggio è comunque il prezzo basso, ed il tempo di costruzione generalmente veloce.
Quando una persona perde tutti i denti, per masticare deve ricorrere a soluzioni radicali, la più semplice delle quali è la dentiera.
Nella edentulia completa, ripeto, la soluzione più semplice è una dentiera mobile.
Viene costruita con un palato in resina, come si vede nella figura sottostante, e con un ingombro che interessa l’intero palato, e questo richiede un periodo di adattamento sia per perfezionare la dizione che per la imparare la masticazione.
La masticazione è accettabile ma non confortevole, perché la dentiera appoggia sulla gengiva che è elastica e durante la masticazione ha dei movimenti a cui ci si deve abituare.
La masticazione con la dentiera ha bisogno di una attenzione particolare.
Si deve masticare lentamente distribuendo il cibo in entrambi i lati della bocca, spezzettare il cibo ed è più difficoltoso masticare l’insalata ed i cibi gommosi.
Dopo un periodo di rodaggio si trova comunque un equilibrio accettabile.
Nel caso in cui ci sia la necessità di sentirla più aderente si può fare uso di adesivi ed i migliori sono le creme adesive come Kukident.
1.1 Dentiera mobile svantaggi.
La dentiera mobile è una soluzione alla mancanza totale dei denti. In origine è stata concepita come soluzione molto economica senza considerare fattori come il benessere e la masticazione.
Negli anni si è perfezionata ma la dentiera mobile ha degli svantaggi che analizzeremo di seguito.
Può muoversi e cadere.
La dentiera mobile fissa, e si può muovere durante la masticazione o quando si parla. E’ imbarazzante quando succede e in queste situazioni si può usare la crema adesiva.
Ogni due anni bisogna ribasarla, ovvero stringerla, perché la gengiva della bocca ha un continuo e lento cambiamento che richiede un riadattamento della protesi.
La masticazione è più difficile.
La masticazione è molto diversa, rispetto alla dentatura naturale, perché è una protesi mobile, ed è appoggiata alla gengiva che è morbida, e non rigida, si può muovere e dare vesciche.
E’ più adatta a masticare alcuni cibi consistenti o morbidi, anziché cibi duri o verdure.
E’ causa di riassorbimento dell’osso che la sostiene.
Il riassorbimento osseo provocato da questo tipo di protesi, negli anni diventa un grosso problema per l’abbassamento delle creste ossee e la mobilità della protesi.
Richiede degli interventi annuali di ribasatura.
Ovvero bisogna stringerla, perché negli anni perde la stabilità, si muove di più e cade più facilmente.
2. Dentiera mobile senza palato.
La dentiera mobile può essere anche senza palato.
Normalmente, la dentiera mobile, è un tipo di protesi che avvolge tutto il palato, e la gengiva, arrivando in vicinanza delle labbra, ma nel caso in cui non sia tollerata si può ridurre il suo ingombro e costruirla senza palato.
Bisogna essere consapevoli però che questa modifica può indurre una perdita di stabilità e la caduta della protesi stessa durante la masticazione o la fonazione.
Nella pratica con l’aiuto di paste adesive questo può essere tollerato.
Una alternativa è aggiungere alla protesi mobile un sistema di ritenzione che utilizza almeno 2 impianti e trasformarla in protesi fissa.
Questa dentiera fissa, di cui parleremo nel prossimp paragrafo, può essere senza palato e mantenere un ottimo confort.
3. La dentiera fissa.
Da quanto descritto si capisce che la dentiera mobile ha innumerevoli svantaggi che vanno a rovinare la masticazione ed il benessere della persona, tuttavia c’è la possibilità di ovviare a questi fastidi fissandola alla gengiva.
La dentiera fissa permette una buona masticazione, è ferma e quando si parla non cade.
Una cosa molto importante per il benessere è il palato libero, non occupato dal fastidioso palato della protesi, lasciando quindi la possibilità alla persona di apprezzare i sapori e di gustare il cibo.
3.1 La dentiera fissa con impianti .
Da quanto descritto si capisce che la dentiera mobile ha innumerevoli svantaggi che vanno a rovinare la masticazione ed il benessere della persona, tuttavia c’è la possibilità di ovviare a questi fastidi fissandola alla gengiva.
La dentiera fissa permette una buona masticazione, è ferma e quando si parla non cade.
Una cosa molto importante per il benessere è il palato libero, non occupato fastidiosamente dalla protesi, lasciando quindi la possibilità alla persona di apprezzare i sapori e di gustare il cibo.
La dentiera diventa fissa aggiungendo almeno due impianti. Può essere fatto anche su protesi già esistenti applicando una modifica.
La dentiera si fissa alla gengiva con gli impianti che sono delle piccole viti:
• Si fissa in modo parziale semplice ed economico mediante 2 impianti.
Questa soluzione pur essendo fissa si rimuove giornalmente per la pulizia e poi si riaggancia mediante bottoni alla gengiva.
Sono due soluzioni di dentiera fissa, diverse per il numero di impianti utilizzati per i costi e per il benessere che si ottiene. La prima, si chiama All-On-Four oppure All-On-Six, e la seconda si chiama protesi sovrapposta.
Dentiera fissa ancorata con 6 impianti(All on six). Non si rimuove, è fissata agli impianti mediante viti
Dentiera fissa ancorata con 2 impianti. Si rimuove per l’igiene orale
3.2 Dentiera fissa senza impianti.
La dentiera fissa senza impianti è un argomento che suscita interesse tra le persone,ma nasconde un errore concettuale.
La dentiera senza impianti è mobile per definizione, non può essere fissa e va rimossa per la pulizia.
Può essere fissa dal punto di vista del confort, nel senso che può avere una ottima stabilità, ovvero può essere molto ferma alla masticazione, anche se questo non è la regola.
Quando è molto ferma, significa che viene percepita come parte di sè, ed è quindi di conseguenza molto ben tollerata, al punto da essere considerata fissa.
3.3 Dentiera fissa prezzi.
Premesso quindi che la dentiera viene fatta quando mancano tutti i denti, e che per essere fissa si deve avvalere degli impianti come supporto completo, o come ancoraggio, diciamo che il prezzo varia a seconda delle scelte fatte.
La dentiera fissa agli impianti si chiama all’on four o all on six a seconda del loro numero ed il prezzo è quindi variabile.
Da sapere però che queste protesi dette anche toronto bridge hanno un prezzo accessibile che può variare dai 6000 ai 9000 euro.
Detto questo i modi di costruzione e di esecuzione hanno molte variabili e le strade percorse per ottenere questo risultato sono molteplici.
Un fattore di scelta importante è senza dubbio la fiducia che si ripone sul dentista scelto, che può fare la differenza anche nel dare i consigli necessari alla giusta scelta.
4. Come cambia il viso con la dentiera.
La dentiera permette di raggiunge un duplice scopo, per primo permette la masticazione e per secondo ma non meno importante restituisce l’estetica alla faccia, rovinata dalla mancanza dei denti.
La perdita dei denti toglie alle labbra e alle guance il sostegno, dando al viso un tipico aspetto vecchieggiante, si collassano i tessuti e la faccia assume un aspetto sofferente, ma la dentiera ristabilisce un buon equilibrio estetico, ed un buon volume delle guance e delle labbra.
5. Dentiere mobili di ultima generazione.
Parlare di ultima generazione è molto attuale, progresso tecnologico, nuovi materiali, ricerca, sono spesso le premesse per migliorare anche le nostre vite.
Le dentiere di ultima generazione sono costruite con un materiale di recente riscontro, il teflon, plastico flessibile che piace molto anche per il suo mimetismo, ovvero per come si nasconde specie se in bocca rimangono altri denti.
Per capire se veramente portano qualche cosa di nuovo, o comunque quale sia l’uso più adatto delle dentiere mobili costruite con questo nuovo materiale, ho selezionato delle domande e le relative risposte.
Vantaggi:
- Il materiale con cui vengono costruite è morbido ed elastico, quindi sono bene tollerate in bocca.
- Sono trasparenti e quindi se serve un gancio di ritenzione che si estende su un edente residuo si mimetizzano bene.
- Questo materiale è leggero.
Svantaggi:
- Hanno una grande usura.
- Si deformano e perdono velocemente le loro caratteristiche meccaniche.
- Non sono riparabili in caso di rottura.
Quale uso possono avere quindi, alla luce di quanto detto, le dentiere mobili di ultima generazione?
A mio avviso il loro uso è da riservare a protesi provvisorie parziali in cui ci sono denti residui.
Le dentiere mobili di ultima generazione risolvono a pieno il loro compito?
Quando perdono la forma, e la loro elasticità viene a meno, e non sono riparabili non hanno il carattere di lavoro definitivo.